LO SPLINTAGGIO ORTODONTICO
Lo splintaggio dentale viene effettuato a conclusione di un trattamento ortodontico, per consolidare il risultato di allineamento dentale ottenuto ed evitare le recidive.
Lo splintaggio linguale è una procedura di stabilizzazione attuata mediante il posizionamento di un retainer, cioè un filo metallico (oppure fibra di vetro e resina) che viene fissato sulla parte linguale dei denti (solitamente da canino a canino superiore ed inferiore), che garantirà la conservazione degli obiettivi raggiunti per un lungo periodo, senza collaborazione da parte del paziente.
Per realizzare il retainer più adeguato l’ortodontista potrà scegliere in base alla sua esigenza di contenzione alcuni prodotti tra cui:
- BOND A BRAID, filo intrecciato a 8 capi in acciaio extra piatto completamente passivo modellabile, resistente e confortevole.
- RETAINIUM, nastro metallico piatto a singolo filo in titanio SENZA NICKEL, indicato per problemi di allergia.
- ORTHO FLEXTECH, catenella in acciaio oppure in oro bianco che assicura la massima adattabilità e segue naturalmente la curvatura dell’arcata linguale.
Esistono anche contenzioni in filo d’acciaio già preformate con basi mesh (come quelle dei bracket) da canino a canino e da centrale a centrale in diverse dimensioni per adattarsi a tutte le misure di arcata.
E’ sempre indicato utilizzare per il bonding dello splintaggio linguale compositi specifici, ad esempio:
- ORTHO CONNECT FLOW composito fotopolimerizzabile ONE STEP monocomponente che non necessita di primer.
- FLOW TAIN composito fotopolimerizzabile che necessita di primer.
- ASSURE PLUS resina universale fotopolimerizzabile adatta a tutti i compositi.
- ENHANCE ADHESION BOOSTER potenziatore dell’adesione, auto o fotopolimerizzabile.
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